Corriere adriatico

Da web designer ad amanuense in grado di riprodurre dal nulla un antico scriptorium in piena regola alle Grazie di Recanati. Nell’ultimo anno, il 38enne Stefano Gelao ha tramutato in lavoro la sua viscerale passione per l’arte calligrafica, ma non si sente un artista. Semmai un artigiano che utilizza strumenti e inchiostri fatti a mano. Spesso e volentieri creati nella sua abitazione. Proprio nella città dove da anni opera e lavora con grande successo il celebre fabrianese Enrico Ragni, in arte Malleus, riconosciuto come uno dei più grandi esperti del settore in attività, il giovane informatico è riuscito a coltivare il suo sogno creando con la bottega “Scritto a mano” un mercato parallelo che esula dai canali ufficiali e universitari.
Il grande passo è arrivato grazie alla sua dimestichezza con internet. Il moderno amanuense ha sfruttato all’ennesima potenza la rete e le peculiarità del commercio online al punto che metà degli ordini arrivano abitualmente dall’estero. Non solo dai paesi del vecchio continente come Belgio, Francia, Russia e Gran Bretagna, ma anche dagli States, dal Canada e persino dal Sud America. In particolare da Argentina, Brasile e Venezuela.
La sua pagina Facebook è ormai un piccolo caso, visto che si tratta della seconda pagina italiana a contenuto calligrafico per numero di visite e una delle più cliccate sull’argomento oltre i confini nazionali.
"La mia curiosità per i pennini d’epoca è iniziata quando avevo 5 anni e non andavo nemmeno a scuola", irrompe Gelao, squarciando il silenzio innescato dal viaggio multisensoriale nel suo studio. "Desideravo riprodurre le mappe dei pirati che andavano molto in voga tra bambini e scrivevo dei codici tutti miei".
Il laboratorio dove tutto prende forma è un contenitore di oggetti intriganti e spazia dalle riproduzioni storiche alle pergamene con finalità ludiche o per cerimonie, ma è possibile trovare persino la mappa della Terra di Mezzo, ridisegnata su cartapecora, e altre chicche legate al magico mondo del Signore degli Anelli, fino a quadranti di orologi, lanterne e intestazioni dall’aspetto sinistro che sembrano uscite da un film sull’occulto.
Cinque sono i filoni di cui si occupa l’amanuense made in Recanati."Le diciture medievali e tutti gli scritti legati a quell’epoca sono molto richiesti, visto anche il proliferare delle feste a tema" - spiega Gelao - "A solleticare la curiosità di chi visita la mia pagina sono le riproduzioni ispirate ad autori come J.R. R. Tolkien e H. P. Lovecraft. Mi sto specializzandoanche nell’oggettistica e, di tanto in tanto, riproduco pergamene per matrimoni e compleanni o finte lauree dicorsi universitari inesistenti. Poi c’è un mondo a parte che è quello dell’esoterismo. D’altronde la scrittura è magia e le pergamene hanno un grande potere di regalare suggestioni".
Insomma, dopo la maturità classica, conseguita al liceo Leopardi, e una buona esperienza da informatico, il 38enne con un forte ascendente “nerd” fin dai primi anni del 2000 per i giochi di ruolo dal vivo, ha deciso di stravolgere la sua vita perfezionando le sue doti calligrafiche con uno stile che definire particolare è un eufemismo.
"Sono mancino –precisa l’amanuense -. Per chi, come me, realizza e utilizzap penne, calamai in canna, aculei di istrice e persino penne di condor e aquila reale per scrivere non è una buona base di partenza perché rischierei di passare sopra i miei scritti con il dorso della mano. Ci ho messo decenni, ma ora scrivo posizionato al contrario con il foglio girato e sono esperto della scrittura a specchio di Leonardo da Vinci. Mi diletto poi a realizzare copie leonardesche".
La prima uscita è stata subito un successo. Nel mese di marzo 2016 alla fiera nazionale Armi e Bagagli di Piacenza,rigorosamente vestito con pantaloni a sbuffo e una tenuta medievale. Tra le collaborazioni avviate spiccano quelle con il rilegatore di Rimini Alessandro Semprini, l’amanuense Ernesto Casciato di Torino, una celebrità nel settore calligrafico, ed Emanuel Simeoni, già disegnatore della DC Comics per il fumetto di Batman. "E’ un lavoro gratificante– racconta Gelao -, che richiede estro nella composizione,tanta pazienza e manualità. Quando scrivo sulla pelle diagnello, prima devo trattarla e pomiciarla per oltre 30minuti con una piramide di pietre abrasive. A volte il lavoro è estenuante, ma adoro quello che faccio".
I prezzi vanno dai pochi euro per un nome scritto a mano fino alle pergamene dai prezzi più impegnativi. Gli italiani si informano in massa, ma a investire di più per leriproduzioni dell’artista che si fa chiamare artigiano sonogli stranieri.

(Michele Campagnoli - Corriere Adriatico 11/02/2017)


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Richieste bizzarre di pergamene scritte con il sangue e commissioni che sembrano arrivare da novelli Harry Potter. L’amanuense Stefano Gelao si confronta quotidianamente con clienti disparati, dall’amante del medioevo, all’appassionato di narrativa fantasy, fino a persone affascinate dal mondo esoterico. «A metà marzo sarò relatore a una grande fiera di Torino sull’argomento – svela il recanatese -. Parlerò di magia e suggestione della scrittura». In molti chiedono proprio pergamene ispirate a una letteratura radicata dell’occulto. «A volte c’è chi passa il segno e devo rifiutare il lavoro – garantisce Gelao -. Le richieste più strane arrivano proprio dal web. Una persona voleva spedirmi il proprio sangue per compilare una pergamena su cartapecora e, tra l’altro, chiedendomi di inserire delle rune che mi sembravano tutt’altro che pacifiche. Ho cortesemente rifiutato».